HTTPS
Il passaggio ad https di un sito storico, soprattutto se di ecommerce, porta con se una serie di preoccupazioni principalmente legate alla paura di perdere ranking SEO.
Pur essendo una paura infondata in quanto Google assicura che il passaggio non viene penalizzato (anzi), è ovviamente molto importante seguire una serie precisa di operazioni di reindirizzamento e configurazione.
Lo scopo di queste operazioni è sopratutto quello di fare in modo che Google si accorga del nuovo setup e reindirizzi in maniera corretta la search ed il ranking seo, sia per quanto riguarda le categorie che i prodotti.
Nel nostro caso abbiamo seguito la migrazione di www.bestprato.com, uno shop di sementi per prato molto bene posizionato dal punto di vista SEO. In particolare il sito risulta molto ben visibile a livello di categorie come sementi, concimi, robot tagliaerba, erba sintetica e vasi da esterno.
Per tutta la parte tecnica di installazione dei certificati e di cambiamento del routing via file HTACCESS ci siamo rivolti ai tecnici dell’hosting mentre la parte relativa alle modifiche di google search console, google merchant feed, google analytics e google adwords, l’abbiamo eseguita noi seguendo questa ottima guida.
Ultima cosa da tenere a mente, nel caso di siti creati con cms con Magento, WordPress, ecc, è che le estensioni ed i plug-in acquistati con licenza potrebbero smettere di funzionare per il cambio della url da http ad https. In questo caso basta contattare le ditte produttrici che provvederanno ad inviare nuova licenza o modificare quella esistente.